“Nemesis” è estremamente coinvolgente nell’aprire un profondo dialogo con l’Universo, una storia basata sull’energia e sulla forza cromatica che suscita un impatto potente sulla totalità dell’opera, quasi, oserei dire, spirituale. Un chiaro riferimento alla mitologia e al concetto di giustizia distributiva che crea una sorta di movimento, ma al tempo stesso genera un cambiamento importante creando un’energia profonda che pervade l’intera opera, instillando equilibrio e ordine non solo nell’intero sistema compositivo ma anche in tutti noi che osserviamo.